Ampia partecipazione e sentita attenzione al convegno “L’impegno dell’Ordine TSRM e PSTRP – Province Go, Ts, Pn, Ud – nella valorizzazione delle professioni sanitarie e nel contrasto all’abusivismo professionale”, che si è tenuto ieri pomeriggio a Palmanova, raccogliendo un centinaio di professionisti sanitari provenienti da tutta la regione.
L’incontro ha visto la presenza di figure istituzionali di rilievo:
- il dott. Carlo Bolzonello, Presidente della III Commissione Salute del Consiglio Regionale:
- il Tenente Antonio Cerrone, Comandante del Nucleo Antisofisticazioni e Sanità (NAS) della Regione Friuli-Venezia Giulia e il Luogotenente Antonio Santoro del Nucleo Antisofisticazioni e Sanità (NAS) della Regione Friuli-Venezia Giulia;
- l’avv. Salvatore Spitaleri, legale dell’Ordine TSRM e PSTRP.
Il convegno ha posto l’attenzione su un tema di estrema attualità e rilevanza sociale: la lotta all’abusivismo nelle professioni sanitarie, fenomeno che può mettere seriamente a rischio la salute dei cittadini.
Il Presidente Bolzonello ha evidenziato l’importanza di valorizzare i professionisti sanitari nel contesto dell’integrazione sociosanitaria, della medicina territoriale e della prevenzione, sottolineando come il riconoscimento delle competenze sia uno degli strumenti fondamentali per garantire qualità e sicurezza delle cure.
Il Tenente Cerrone, coadiuvato dal Luogotenente Santoro, ha illustrato le attività del NAS, chiarendo come l’Arma dei Carabinieri sia quotidianamente impegnata nel contrastare pratiche sanitarie illegittime e pericolose. Il suo intervento ha offerto ai presenti uno sguardo concreto e diretto sul lavoro capillare svolto dai militari a tutela della salute pubblica.
L’avv. Spitaleri ha invece tracciato il quadro normativo sull’abusivismo professionale, delineando i confini giuridici e le responsabilità legate all’esercizio delle professioni sanitarie. Una riflessione importante che ha permesso di comprendere come legalità e deontologia siano pilastri imprescindibili per chi opera nel settore.
«Un Ordine professionale ha il dovere, nell’interesse primario dei cittadini, di vigilare sul rispetto delle regole e delle competenze – ha dichiarato il presidente dell’Ordine delle province di Gorizia, Trieste, Pordenone e Udine, dott. Marvin Rida –. L’iniziativa è stata pensata proprio per offrire strumenti di conoscenza sia normativa che etica, e per sensibilizzare l’opinione pubblica sull’importanza di rivolgersi solo a professionisti abilitati e riconosciuti».