Cari colleghi,
vi alleghiamo all’articolo il Report fornito da Passi D’Argento in collaborazione con la regione FVG, il Ministero della salute e l’Istituto Superiore della Sanità.
La tematica delle cadute riveste una rilevanza particolare nella nostra popolazione, per la sua composizione demografica.
Le cadute accidentali sono infatti la prima causa di accesso in Pronto Soccorso per incidente in ambito domestico, soprattutto per la popolazione anziana.
Sono tuttavia un fenomeno fortemente sottostimato: solo i casi più gravi, quelli che necessitano di cure ospedaliere, vengono registrate nei flussi correnti di dati.
La sorveglianza di rilevanza nazionale PASSI D’Argento (PDA), attivata nel territorio triestino nel 2012 ed estesa nel 2018 a tutte le Aziende Sanitarie della Regione consente la rilevazione sistematica e l’analisi di informazioni che non possono essere ricavate dai flussi correnti, che possono essere utilizzate dai decisori per programmare e valutare misure di intervento a livello locale e servono a monitorare diversi obiettivi del Piano Regionale della Prevenzione.
In situazioni di emergenza, come quella attuale, consente inoltre di ottenere rapidamente informazioni utili a valutare l’impatto della pandemia nel breve e lungo periodo e programmare interventi di sanità pubblica.
Il report allegato descrive la problematica delle cadute e delle loro conseguenze, rilevate nel 2018 in condizioni di “normalità” su un campione regionale di 7.341 persone ultra64enni e riporta il confronto con quanto rilevato nell’ultimo quadrimestre del 2020, subito dopo il lockdown evidenziando le modifiche rilevate in seguito al periodo di chiusura forzata.
L’auspicio è che le informazioni raccolte possano, in questo momento di riorganizzazione socio- sanitaria, essere utili per la programmazione e la valutazione degli interventi a favore della popolazione anziana.
Report “Le cadute nella popolazione ultra 64enne del Friuli Venezia Giulia. Confronto 2018-2020”