È online il “Portale albo CTU, periti ed elenco nazionale”, del Ministero della Giustizia. La piattaforma unica nazionale consentirà ai professionisti interessati di inoltrare le domande di iscrizione a ciascun albo circondariale e di effettuare interrogazioni utili per ottenere i dati relativi ai consulenti tecnici iscritti nei singoli albi.
Funzioni ed operatività del C.T.U. : il Consulente Tecnico d’Ufficio ha il compito di aiutare il giudice, nel processo civile, nel risolvere una controversia. Nello specifico utilizza le sue competenze o esperienze, tecniche/scientifiche/umanistiche specifiche per fare valutazioni oggettive. Al Consulente Tecnico “specialista” è affidato un ruolo fondamentale nell’individuazione, nel reperimento e nell’applicazione deduttiva delle buone pratiche, protocolli, linee guida di riferimento e delle leggi della scienza o della tecnica quali fondamentali strumenti interpretativi per la valutazione e inferenza dei fatti e degli elementi rilevanti e, in generale, dei materiali istruttori acquisiti al fascicolo del giudizio, calati nello specifico del profilo professionale oggetto di esame.
Funzioni e ruolo del C.T.P. : come previsto dall’articolo 201 del Codice di procedura Civile il giudice che guida la controversia, dopo aver nominato il consulente tecnico indica alle parti un termine entro cui possono nominare un loro consulente tecnico, ovvero un consulente tecnico di parte. La nomina del CTP pertanto costituisce una mera facoltà della parte che gli consente di arricchire le allegazioni difensive a contenuto giuridico affidate al proprio difensore di allegazioni difensive a contenuto tecnico affidate ad un esperto dotato delle stesse cognizioni specialistiche del CTU, di affiancare dunque al proprio legale un “difensore” tecnico in funzione consultiva ed ausiliare del primo.
L’accesso al portale è reso disponibile dal 4 gennaio 2024. Anche coloro che risultano già iscritti agli albi dei CTU e dei periti dovranno inserire (dal 4 gennaio 2014 al 4 marzo 2024) i propri dati per il primo popolamento, tramite l’apposito collegamento presente nel Portale dei Servizi Telematici del Ministero della giustizia.
Le nuove domande di iscrizione all’albo potranno essere presentate dai professionisti esclusivamente nell’arco di due finestre temporali:
- tra il 1° marzo e il 30 aprile (scadenza prorogata alla data del 02/06/2024 per l’albo dei periti);
- tra il 1° settembre e il 31 ottobre.
La legge 8 marzo 2017 n.24, “Disposizioni in materia di sicurezza delle cure e della persona assistita, nonché in materia di responsabilità professionale degli esercenti le professioni sanitarie”, entrata in vigore il 01/04/2017 nota come Legge Gelli-Bianco, ha confermato il ruolo centrale della consulenza tecnica quale mezzo di indagine nell’accertamento processuale della responsabilità civile in ambito sanitario. L’utilizzazione di consulenze tecniche e perizie nei procedimenti giudiziari riguardanti il settore della responsabilità professionale sanitaria ha sempre avuto ed ha un largo impiego nelle due sedi di giudizio. L’esperto dunque può fare il suo ingresso in giudizio per incarico del giudice civile quale “Consulente Tecnico d’Ufficio” o delle parti nel medesimo giudizio, quale “Consulente Tecnico di Parte”.
Per svolgere il ruolo di Consulente (in ambito civile) o di Perito (in ambito penale) è necessario essere iscritti ad un apposito Albo CTU tenuto presso il Tribunale circondariale. In questo Albo, tutti i professionisti sono registrati in sezioni specifiche che il Giudice individua e ai quali affida l’espletamento della consulenza.
Nel sito istituzionale di ogni Tribunale, c’è una sezione dedicata ai Consulenti, contenente tutte le informazioni e i documenti necessari ai fini della prima iscrizione o del successivo rinnovo. Per quanto riguarda l’iscrizione: viene disposta dal Presidente del Tribunale, previo esame delle domande pervenute da parte di un apposito Comitato, composto anche da rappresentanti degli Ordini professionali interessati nel caso specifico. Le iscrizioni sono inoltre regolate dai codici di rito (Codice civile, Codice penale e le rispettive disposizioni attuative) che indicano i requisiti necessari per iscriversi negli Albi dei Consulenti e dei Periti tenuti presso i Tribunali circondariali. Tali sono il possesso della speciale competenza tecnica, una specchiata condotta morale (assenza di provvedimenti disciplinari), l’Iscrizione al rispettivo Albo dell’Ordine professionale».
Accedere al portale:
https://pst.giustizia.it/PST/ (in Home Page cliccare su “Servizi” e poi sulla card “Portale albo CTU, periti ed elenco nazionale” che si trova scorrendo la pagina)
Regolamento:
Tutorial per l’iscrizione:
https://www.giustizia.it/giustizia/page/it/come_fare_per_iscrizione_albi_consulenti_tecnici_periti
Consultare il manuale: